pausa invernale

anche quest'anno siamo arrivati all'ultima cassetta della stagione. Pensavamo di andare avanti ancora un po', ma la neve continua a coprire i campi e quindi non riusciamo a raccogliere gli ortaggi ancora in campo, come le verze, i porri e anche le serre con questo freddo non producono molto. Speriamo di non fare durare troppo la pausa, dipenderà dalla stagione. Vi saluto con due ricette facilissime (io cucino solo cose facili...), con i prodotti di questa cassetta: patate, zucca, cappuccio, finocchio, lattuga. Con i cappucci si può fare una buonissima insalata: cappuccio crudo a fettine sottile, arancia a fette, olio e sale, è una ricetta che mi ha detto un cliente al mercato dell'xm, l'ho provata ed è buonissima. Con le patate e la zucca si può invece fare uno sformato molto buono, bollendo separatamente le patate e la zucca, poi si schiacciano con una forchetta, si mescolano con uovo sbattuto, sale e formaggio a scelta, si mettono in una teglia con pangrattato in superficie e poi in forno per una decina di minuti.
In questo periodo programmiamo le coltivazioni per l'anno prossimo, è quindi il momento buono per mandarci richieste, critiche, consigli, per noi sarebbero utilissimi per capire come organizzarci. In agricoltura i tempi sono lunghi, non si riescono a soddisfare le richieste sul momento, bisogna programmare le rotazioni, ordinare i semi e le piantine, trovare gli spazi e i tempi giusti, e questo è il momento giusto per fare richieste. Se una varietà di un ortaggio non vi è piaciuta, o se qualche prodotto al contrario lo avreste voluto ricevere più spesso, se qualcosa è mancato, scrivetemi!
Per il resto grazie di averci sostenuti anche quest'anno, il vostro supporto è stato come al solito fondamentale, a presto!

censimento dell'agricoltura

Ciao a tutti, qui ancora c'è molta neve quindi la cassetta è purtroppo ridotta. Dobbiamo ancora organizzarci con molti prodotti già in magazzino, è poco infatti quello che si riesce a raccogliere. Al gruppo della filanda daremo cardi, radicchi, zucche e cavolo cappuccio, mentre agli altri gruppi daremo zucche cappuccio finocchio e lattuga. La settimana prossima cercheremo di variare e daremo finocchi e lattuga alla filanda.Già l'ho scritto, ma lo ripeto, il cappuccio è molto buono anche crudo in insalata, in inverno noi lo mangiamo spessissimo così.
Cambio discorso: in una rivista di divulgazione agricola che ricevo regolarmente sono stati pubblicati i dati dell'ultimo censimento dell'agricoltura, ne riporto alcuni. Nel comune di Savigno, il nostro comune, dal 2000 al 2010 le aziende agricole sono diminuite del 57,5% e la superficie coltivata è diminuita del 26.9%. Nel comune di Castello di Serravalle, dove vive e lavora Michele, nello stesso decennio le aziende sono diminuite del 51,5% e la superficie coltivata si è ridotta del 36,3%. In questo decennio sono nati i gruppi d'acquisto e i mercati dei produttori. Se le nostre aziende sono ancora vive, se riusciamo a continuare a coltivare questa terra, e a coltivare in modo biologico, lo dobbiamo a voi, pensiamo che questo sia un vostro successo, ci piacerebbe che ne foste orgogliosi.

ortaggi sotto la neve

Oggi ha nevicato, dei bei fiocchi grandi, per ora in terra ci sono solo pochi centimetri ma chissà questa notte...Per fortuna dopo tanti anni abbiamo imparato a guardare le previsioni  (a dire la verità Michele ci ha detto "attenti che sta per nevicare" non so perché ma Michele è sempre più organizzato di noi) e quindi sabato mattina Carlo ha raccolto le verze che sono già in magazzino. Le taglieremo a metà perché sono molto grandi, e metteremo anche metà cappuccio, i cappucci erano già in magazzino perché resistono poco alle gelate. Poi ci saranno le patate di Valerio e le zucche di Michele. Nelle cassette grandi ci sarà il radicchio, purtroppo anche di quello ne abbiamo poco, e dei porri, speriamo di riuscire a raccoglierli nonostante la neve. Vista la scarsità di ortaggi abbiamo pensato di darvi un sacchettino di mele del nostro frutteto. Avevamo pensato di non darle alle cassette, perchè vista la siccità sono molto piccole e non sappiamo se sono gradite, però sono saporite e abbiamo visto che al mercato la gente le compra, le metteremo a 2 euro al kg, diteci che ne pensate. Domani vediamo se si raccoglie qualcos'altro, intanto speriamo che gli ortaggi nei tunnel di Michele siano pronti presto...Buona neve a tutti!

cosa c'è nella cassetta domani

Cominciamo con le cassette ridotte, visto che manca la frutta. Le cassette da 10 euro sono diventate da 8, quelle da 15 sono diventate da 10 e quelle da 20 sono diventate da 13, restano invariate quelle che già erano senza frutta (8, 11 e 16 euro). Domani metteremo cardo, cavolo nero, cavolo cappuccio e radicchio. Nelle cassette più grandi ci sarà la zucca, la bietola e la rucola. Alcuni di voi escludono i cavoli e io mi chiedo, tutti i cavoli? Noi coltiviamo cavolo verza, cavolo cappuccio, cavolo nero, cavolo broccolo e anche cavolo rapa, i cavoli fanno benissimo e sono la salvezza dell'orto invernale perchè resistono bene al freddo, possibile che non ve ne piaccia neanche un tipo???

Buon 2013!

Innanzitutto buon anno nuovo a tutti! Torno da Roma, dove sono nata e cresciuta e dove ancora abitano tutti i miei parenti, città bellissima, ma che a diciannove anni ho deciso di lasciare per seguire la mia "vocazione" agricola. Riprendiamo le cassette e finalmente riesco a pubblicare uno scritto di Michele, che incollo qui sotto. Fino alla primavera prossima non metteremo più la frutta, Erio e Giovanni non ne hanno più, quindi le cassette avranno una taglia ridotta. Non mi dilungo, lascio la parola a Michele:
"Sono finite le vacanze, oggi riprendiamo a lavorare per preparare le vostre cassette e non ho ancora scritto niente, come avevo promesso a Germana. Siamo in gennaio e, nonostante il clima mite delle ultime settimane, la varietà degli ortaggi si è drasticamente ridotta. Nelle prossime casette ci saranno ancora cardi, zucche, porri, patate, cavolo cappuccio e verze, un po' di ricacci di broccolo, cavolo nero, bietola, radicchi, aglio e fra qualche settimana, se tutto va bene, insalate, scarole e finocchi. Se tutto va bene, perché qui d'inverno
produrre ortaggi è un pò una scommessa. I più "vecchi" di voi ricorderanno che i primi tempi (forse il 2002!!) sospendevamo le cassette a natale per riprenderle i primi di maggio, poi pian piano abbiamo arrischiato a piantare più cose per conservarle in magazzino, abbiamo costruito tre serre nel 2006 e altre tre nel 2007, e soprattutto siamo diventati più "bravi" e così ,come negli anni scorsi, riusciamo ad arrivare a febbraio inoltrato e a riprendere i primi di aprile. L'anno passato però la neve di febbraio ci ha bloccati per tre settimane, demolendo due serre e costringendoci ad un lavoro immane per salvare le altre. Insomma, anche se può sembrare un lamento contadino ,questa riflessione sulla produzione invernale di ortaggi,è in realtà un motivo di orgoglio per quello che, anche grazie a voi, siamo riusciti a fare.
Michele"