lunedì 17 dicembre 2012

andiamo un po' in vacanza...

La cassetta di domani sarà l'ultima del 2012, riprenderemo l'8 gennaio, e poi vedremo per quanto tempo riusciremo a continuare. Spero per un po', se non arrivano gelate troppo forti. Sarà l'ultima cassetta della stagione con la frutta , dall'8 gennaio faremo cassette di soli ortaggi. Ci saranno le patate di Valerio, poi la zucca butternut, il cavolo nero, i cappucci e i radicchi. Ci saranno finocchi, bietola o cicoria solo nelle cassette più grandi. Con il cavolo nero io preparo un pesto per condire la pasta: trito nel tritatutto cavolo nero crudo, olio, aglio, eventualmente aggiungo semi di girasole. Si usa così, a crudo, a me piace molto. So che le cassette in questo periodo appaiono più vuote. Il fatto è che alcuni prodotti in inverno hanno un costo maggiore, dovuto ai più alti costi di produzione, e in più scarseggiano le "foglie" che riempiono la cassetta in primavera e estate. So che non è facile capire cosa significa produrre ortaggi in inverno: se sono in serra non solo le serre hanno un costo, ma richiedono anche molte attenzioni: vanno aperte o chiuse a seconda delle temperature, se nevica molto vanno liberate dalla neve (anche in piena notte) per evitare che il peso della neve le faccia crollare. Fuori dalla serra sopravvivono solo porri, cavolo nero, verze. Però così si riesce ad avere prodotto fresco anche adesso, venduto appena raccolto. Noi non abbiamo serre a Cà Battistini, le ha Michele, vorrei che scrivesse lui qualcosa per il blog (mi dice sempre che lo farà...). Tra pochi giorni andremo in vacanza, in estate non ci riusciamo, mentre adesso è il momento buono per prenderci una pausa: due intere settimane, non mi pare vero!

lunedì 10 dicembre 2012

e adesso anche il gelo...

dopo la neve è arrivato il gelo, d'altra parte è dicembre, non ci possiamo lamentare. In questo periodo qualsiasi orticoltore di questa zona sogna di avere un orto in Sicilia o almeno, per rimanere più vicini, in Romagna vicino al mare. Ma visto che siamo qui ci siamo attrezzati e con gli anni siamo riusciti a avere ortaggi anche nei periodi invernali. Le zucche per esempio si conservano bene, però hanno bisogno di un ambiente caldo e allora, visto che scaldare il magazzino sarebbe molto costoso, le abbiamo messe in casa. Michele ha una stanza che usa da dispensa invece noi non abbiamo una stanza in più, e quindi adesso che sono seduta al computer alle mie spalle ho un bellissimo muro di casse di zucche. Certo la varietà di ortaggi diminuisce, la cassetta diventa più monotona, e allora speriamo di non stufarvi troppo...Nelle cassette piccole ci sarà il cardo, ne ho già parlato, molti lo trovano un ortaggio "difficile", ma in realtà il suo unico problema è che cuoce in tempi lunghi, e quindi non si può preparare all'ultimo momento (ebbene si, lo confesso, noi cuciniamo sempre all'ultimo momento, verso l'una meno un quarto mi chiedo cosa farò per pranzo e in questi casi il cardo non è l'ideale..). In compenso ci saranno anche finocchi e scarola, che invece si preparano in un attimo. La scarola è un ortaggio della famiglia delle cicorie, resistente la freddo, che si può mangiare sia crudo in insalata che cotto. La scarola è ottima per i ripieni, gli sformati, le frittate e le torte salate. In alcune cassette ci sarà il cappuccio rosso, che come quello verde è buono sia cotto che in insalata. Alcuni avranno i porri, altri gli ultimi peperoni, altri ancora la zucca o la verza. La settimana scorsa mi ero scordata di scrivere che c'erano le patate di Valerio Abbiate, nelle cassette invernali le metteremo spesso. Vi ricordo che nel periodo natalizio ci fermiamo un pò anche noi, quindi la cassetta del 18 dicembre sarà l'ultima e poi si ricomincia l'8 gennaio, una pausa ci vuole, ciao!

lunedì 3 dicembre 2012

è arrivata la neve

Ieri la prima nevicata, oramai ci eravamo quasi abituati ad un autunno tiepido e invece torniamo alla dura realtà. Abbiamo raccolto cappucci e cavolo nero sotto la neve (in realtà pochi centimetri) e un pò di cardi, per le cassette più grandi. Michele ha le serre, quindi ha potuto raccogliere finocchi e cicoria, che da noi oramai sono gelati. Sono finiti i broccoli grandi ma ci sono ancora i broccoletti, per questa settimana li diamo solo a poche cassette. Carlo ha scritto la ricetta dei crauti, ma ricordiamoci che i cappucci sono molto buoni anche crudi, in insalata, velocissimi da preparare e salutari come tutte le verdure crude. In questi giorni dobbiamo risistemare i recinti elettrici dei campi di cavolo, infatti con la prima neve i caprioli non trovano l'erba e vengono a mangiarsi i cavoli dell'orto, e oltre tutto non si accontentano di mangiarsene alcuni ma li assaggiano tutti, un morso qui e uno lì, così li rovinano e a noi tocca fare quintali di crauti per non buttarli...ciao!